Via Negrotto Cambiaso 68 - Chiamateci al 340 4558683
Oltre i confini

Oltre i confini

IL PROGETTO

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud. www.conibambini.org
cidi

PARTNER DEL PROGETTO

Cidi di Milano
capofila

Università Statale di Milano,
Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali

Rete di Lombardia/Milano
Rete di Lombardia/Pavia
Rete del Veneto
Rete del Piemonte
Rete di Liguria
Rete di Sicilia
Rete della Sardegna
Rete di Basilicata/Campania

orto comanda color... magico verde

Progetto CIDI per gli alunni della succursale Don Orione in collaborazione con la Cooperativa Orti Sociali e con l’Azienda Agricola Elilu
oltre i confini

Perchè questo progetto

Il Cidi di Milano ha tra le sue finalità il successo formativo degli studenti, l’inclusione e la realizzazione sociale di tutti gli adolescenti; promuove iniziative sulla prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica, sull’orientamento e la lotta all’abbandono scolastico. L’abbandono scolastico è un fattore spesso determinato da esclusione sociale, rischio di disoccupazione, sfruttamento e microcriminalità; altre cause di disagio personale, difficoltà specifiche di apprendimento o condizioni di disabilità influiscono in maniera rilevante sulla qualità dello stare bene a scuola; ed infine, la differenza culturale dovuta da diversa origine etnica, la scarsa conoscenza e comprensione della lingua italiana incidono notevolmente sul rendimento sopratutto se si sovrappongono a condizioni economiche di povertà e isolamento sociale.

Ecco perchè il territorio, la rete

Tra le attività principali del progetto vi è la sollecitazione delle scuole verso un intervento che possa coinvolgere il territorio e la relativa collettività, costituita dai docenti, dalle famiglie, dagli educatori, dalle associazioni e dagli enti locali; in modo che ciascuno possa contribuire con le diverse sensibilità, a costruire e favorire la crescita inclusiva dei giovani adolescenti portatori di criticità rimuovendone le cause che a vario titolo ne impediscono la piena realizzazione personale e l’inserimento nella società.

e il coinvolgimento delle famiglie

Uno dei nostri principali obiettivi è coinvolgere le famiglie; il loro contributo e la loro responsabilizzazione potrà migliorare i contesti migratori, quelli di degrado, di povertà materiale, di microcriminalità, nei quali crescono gli studenti più svantaggiati. Le attività saranno svolte per esperienze aggregative, che possono facilitare i rapporti genitori e figli e le istituzioni scolastiche in modo da contribuire a stimolare il senso di comunità e appartenenza al territorio.

Elementi Innovativi

I Presidi educativi sono 45, uno per ogni scuola, saranno caratterizzato come spazio polifunzionale alta densità educativa, luogo di aggregazione fra scuola, attori del sociale e servizi, famiglie e studenti. Le Scuole capofila si faranno promotrici, anche attraverso azioni di informazione e comunicazione, del coinvolgimento di tutti coloro che formano la comunità educante del territorio di riferimento, offrendo tempi e luoghi ove processi di confronto e dibattito possano avere luogo.

Le reti territoriali, nel progetto sono coinvolte 9 regioni di cui 4 al Nord (Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria) e 5 al Sud e nelle isole (Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia, Sardegna).In ognuna si è costituita una rete di istituti scolastici, associazioni, enti no-profit con specifiche peculiarità territoriali; per un totale di 45 scuole e 20 operatori sociali.

Sono previste diverse tipologie di intervento

  • attività di sportello: consulenza pedagogica, counselling e colloqui individuali e/o a piccoli gruppi di genitori;
  • corso di alfabetizzazione in italiano;
  • corso di base sulle tecnologie informatiche e multimediali applicate al lavoro e alla vita sociale;
  • percorsi personalizzati rivolti alle famiglie con problemi sociali ed economici;
  • corsi laboratoriali rivolti alle famiglie per valorizzare le competenze culturali e professionali di origine e per facilitare l’integrazione nella comunità sociale attraverso la condivisione di valori e regole;
  • percorsi per lo “sviluppo di relazioni di comunità e sostenibilità”, che consentano di condividere in modo guidato bisogni, abilità, disponibilità, contatti, idee e permettano di trasformare tali informazioni in comportamenti, impegni, scelte e strategie operative, per generare soluzioni ai bisogni indicati e generare valore economico e relazionale.

Azioni strettamente correlate tra loro

Azioni 1 - 2

Realizzazione e gestione dei Presidi educativi L’obiettivo è creare e gestire 45 Presidi Educativi, uno per scuola, come punti di riferimento per promuovere attività aperte al territorio ed essere allo stesso tempo ambienti di apprendimento innovativi.

Azioni 3 - 4

Interventi a favore dell’utenza / Network di sostegno alle famiglie Sono rivolte sia agli studenti, sia alle famiglie degli studenti in area di povertà sociale ed educativa. In particolare si propone di costruire un network di sostegno alle famiglie coinvolgendole nel processo educativo, dando loro sostegno e recuperando le loro competenze.

Azione 5

Attività di formazione rivolta ai docenti e agli operatori E’ un’azione strategica riguarda i percorsi di ricercaazione rivolti agli insegnanti e agli operatori delle scuole e degli enti coinvolti delle singole reti.

Azione 6

Struttura e processi di gestione E’ finalizzata alla gestione del progetto ed è prevista un’articolazione che parte dal basso incentrata su reti incardinate sul territorio coordinata da una scuola polo.

Azione 7

Comunicazione È prevista una strategia comunicativa rivolta ai diversi target e sui social, la rete; la messa in atto di due convegni nazionali uno di apertura e l’altro di chiusura; e l’organizzazione di tre seminari di confronto su modelli e strategie di contrasto alla dispersione.

Azioni 8 - 9

Monitoraggio e Valutazione di Impatto Le due azioni riguardano il monitoraggio e la valutazione d’impatto questa è svolta dalla Facoltà di politiche sociali, economiche e di marketing dell’università Statale di Milano.

70
Nel Progetto sono coinvolti 70 partner
45
istituzioni scolastiche: 24 IC – sec. di I° 21 istituti di sec. di II° grado, con una prevalenza di Istituti Tecnici e Professionali

25
tra Coop, Onlus, Associazioni e Università
9
reti presenti sul territorio nazionale riferite a 9 regioni 5 al nord e 4 al centro/sud e isole
Progetto Orti sociali a Voghera per promuovere percorsi riabilitativi terapeutici attraverso il lavoro agricolo. Coltiviamo il nostro futuro.

Newsletter

Resta aggiornato sulle ultime novità, iscriviti alla Newsletter.
 
© 2017 Orti Sociali
Top